Da sinistra a destra: in piedi: Grotto, Follador, Ferronato.
Seduti: “Maestro Piantoni, Franchetto, Poli

Domenica 3 ottobre 2021 si è tenuto a Resana (TV) il raduno annuale e ormai tradizionale degli ex-allievi, raduno voluto e organizzato alla sua origine dal defunto P. Albino Dalpiaz qualche decennio fa, sospeso negli ultimi due anni a causa del Covid. . .

L’idea di recuperare ogni anno la memoria incancellabile degli anni sessanta vissuti come insegnante nel Seminario minore dei padri Bianchi in Treviglio e di rivedere da adulti i ragazzi che allora mi chiamavano “il maestro”, è la molla che mi ha spinto, e con me mia moglie, la maestra Maria, a partecipare al raduno annuale e ormai tradizionale degli ex-allievi, organizzato da Leopoldo Bottero, dopo la pausa di sue anni dovuta al Covid. Dopo varie resistenze alla fine ho ceduto e ci siamo trovati a Resana, mio paese d’origine e residenza”… Tra tutti eravamo poco oltre la trentina, per la quasi totalità provenienti dal Triveneto. Parteciparvi ci dà sempre un’emozione affettiva vivissima.
Quest’anno il raduno si è tenuto a Resana, presso Castelfranco Veneto, paese d’origine e di residenza di Leopoldo. Il tragitto da Treviglio, sotto la pioggia e la poca luce del mattino, non invitava ad ammirare il panorama lungo la “Serenissima”, ma trascorreva con lunghi dialoghi con con il nostro autista P. Vittorio sulle vicende dei missionari da noi conosciuti e l’esito nel sociale di tanti nostri piccoli studenti di allora… E facevamo a gara a ricordare i cognomi, il carattere e curiosi aneddoti della loro presenza in seminario.L’arrivo a Resana è stato puntuale. Davanti alla casa parrocchiale posta al fianco della Chiesa, il superiore dei Padri Bianchi e mio ex-alunno Gaetano Cazzola, era già sul posto a darci il benvenuto. Poi il susseguirsi dei vari arrivi tra sorrisi e pacche sulle spalle… Bottero, Barison, Bottaccin, De Marchi, Ferronato, Franchetto, Follador, Plebani, Garbui… pare l’appello della mia classe nei lontani anni sessanta.

Il “maestro” Piantoni con Mosè Garbui

Dopo i convenevoli, l’accoglienza e i saluti, ci siamo trasferiti nella grande sala messa a disposizione dalla Parrocchia per il consueto incontro formativo-informativo missionario. E qui la biblica barba del Bottero seduto in cattedra, dopo un breve saluto e la presentazione dei convenuti, introduce il tema dell’incontro, “Italiani o Italo-stranieri di seconda generazione”. Quindi, chiama al suo fianco e presenta quattro gentili signorine: Ielena ex ballerina e ora insegnante di danza classica proveniente dalla Siberia, Joana, studentessa e allieva della Ielena di origini Rumene e le sorelle Aazibi studentesse di famiglia Marocchina e le invita a reccontare la loro esperienza e problematiche nell’inserimento in un contesto socio-culturale lontano e diverso da quello di origine.
Interessante il dibattito che ne è seguito con analisi puntuali e la considerazione finale convergente sulla necessità dell’accoglienza reciproca e collaborativa.
Al termine della testimonianza un forte applauso e un sentito ringraziamento alle quattro ragazze per la disponibilità e per il coraggio.
A conclusione dell’incontro, il passaggio delle consegne tra il neo-eletto presidente dell’associazione ex-Allievi, Leopoldo Bottero e il benemerito bergamasco Agostino Rizzi che ha gestito l’organizzazione del raduno per numerosi anni e la consegna del libro con la storia del Comune di Resana, a tutti i presenti da parte dall’Assessora alla pubblica assistenza Giovanna Sabbadin.

La celebrazione Eucaristica nella chiesa di Resana

Nalla celebrazione dell’Eucarestia presieduta da P. Gaetano Cazzola nella Chiesa parrocchiale di Resana un grazie a Dio per averci ancora riuniti tra noi e anche con coloro tra gli ex-allievi e Padri Bianchi che ci hanno preceduto nella casa del Padre.
E la festa non può concludersi che con un pranzo conviviale dove finalmente il dott. Beber Lino sforna parte del suo campionario di barzellette e una bottiglia gigante uscita dalle cantine di Follador alza i toni dell’allegria e induce ad un convinto arrivederci!
Un sentito ringraziamento al Sindaco Stefanio Bosa per l’eccoglienza e per il libro con la storia del Comune di Resana e un grazie al Parroco Don Denis che ha messo a disposizione sia la sala per l’incontro che la chiesa parrocchiale per la celebrazione dell’Eucarestia.

Giuseppe Piantoni e Leopoldo Bottero