Una “carovana missionaria” in Africa equatoriale nel 1897. Accompagnati da portatori e guardiani indigeni, i Padri Bianchi – riconoscibili per il loro abito uf ciale: copricapo, tunica e mantello bianchi – penetravano in regioni infestate dalla malaria, pressoché inesplorate dagli europei. A piedi e a dorso di mulo, percorsero
una quindicina di chilometri al giorno, con l’obiettivo di evangelizzare i popoli e aprire le missioni nel cuore del continente. La prima spedizione dei Padri Bianchi nel continente risale alla primavera del 1878, dieci anni dopo la fondazione della Società dei Missionari d’Africa da parte del cardinale francese Charles Lavigerie.